Un approccio attivo ed esperienziale: questo è alla base del modello STEAM International.

Ciò che viene proposto è una modalità didattica e tempi di studio-lavoro profondamente rivisitati. Gli insegnamenti alternano momenti di studio con attività pratiche, così da favorire uno stretto confronto con aziende e mondo produttivo, sfidando costantemente gli studenti a un approccio problem-solving, per valorizzare la loro crescita a tutti i livelli.

Ma quali sono le materie STEAM?

Cominciamo ad approfondirle, iniziando da Global Perspectives. A parlarne è il Professor Stefano Manici del Liceo Steam internatonal Parma.

Che tipo di materia è Global Perspectives e quali sono le sue caratteristiche?

“Una materia innovativa, che porta a maturare una visione globale, nata in Inghilterra e adottata da diverse scuole internazionali, nonché dal liceo Steam. Tra le caratteristiche primarie vi è prima di tutto quella di costruire una didattica interdisciplinare, combinando diverse discipline come storia, geografia, economia, politica, sociologia ed antropologia, con riferimenti all’attualità. Inoltre, abbraccia un approccio olistico, affrontando temi globali e complessi da una prospettiva ampia e interconnessa”.

Quali ambiti vengono esplorati durante le lezioni?

“Global Perspectives si basa su una metodologia di apprendimento attivo, attraverso ricerche, discussioni, dibattiti, lavori di gruppo e progetti a sfondo sociale. La materia viene esplorata mediante dei topics che si concentrano su sfide globali quali il cambiamento climatico, le migrazioni, i diritti umani, i conflitti, lo sviluppo sostenibile. Inoltre, vengono affrontati temi riguardanti questioni etiche: disparità di genere, discriminazione, globalizzazione, giustizia sociale. Infine, si guarda ai grandi cambiamenti epocali come la rivoluzione tecnologica, l’intelligenza artificiale, il futuro del lavoro.

Quali strumenti riesce a trasmettere ad alunni e alunne?

“Lo sviluppo di competenze trasversali con l’obiettivo di far acquisire agli studenti capacità di pensiero critico, problem solving, comunicazione, collaborazione e cittadinanza globale.

Più in dettaglio, questa materia permette di apprendere capacità di analisi critica, come esaminare informazioni da diverse fonti, valutare la loro attendibilità e costruire argomenti solidi; individuare soluzioni creative e innovative a problemi complessi; saper esporre le proprie idee in modo chiaro e conciso, sia oralmente sia per iscritto; collaborare con gli altri in modo costruttivo e rispettoso; essere consapevoli delle interconnessioni globali e assumersi la responsabilità di contribuire a un mondo migliore”.

Ha parlato di approccio interdisciplinare. Cosa intende?

“Global Perspectives può essere integrato con le materie STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) per affrontare sfide globali come il cambiamento climatico o lo sviluppo sostenibile. Non solo, lo studio di Global Perspectives in inglese favorisce l’apprendimento della lingua e la comprensione di diverse culture. Aggiungo che può essere collegato ad altre discipline come storia, geografia, economia e filosofia per approfondire specifici aspetti dei temi globali”.

Per sintetizzare?

“Global Perspectives è una materia innovativa che prepara gli studenti ad affrontare le sfide del mondo globalizzato, fornendo loro competenze trasversali e una visione olistica dei problemi contemporanei”.

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